L'umor acqueo
cosa sarà mai?
cerchiamo ora di spiegarlo nella maniera più semplice possibile
l'umor acqueo, rappresenta una sostanza, liquida, che si trova in camera anteriore (delimitata, anteriormente dalla cornea e posteriormente da iride e cristallino)
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anch'esso è trasparente, per consentire il corretto passaggio dell'informazione luminosa
e per questo come il cristallino non visibile, se non nel caso in cui sia colpito da processi patologici, che ne alterino la completa trasparenza (come per esempio le uveiti, in cui questo liquido risulta riempito di piccoli corpuscoli biancastri, segno di infiammazione)
questo viene prodotto dai corpi ciliari e defluisce poi, principalmente, attraverso il trabecolato sclero corneale.
Fondamentale è il corretto deflusso, questo liquido viene infatti, costantemente prodotto ed è quindi logicamente necessario che poi venga anche espulso.
importanti processi patologici (Il glaucoma) sono infatti legati proprio a un impossibilità di far defluire correttamente questo liquido, che quindi rimanendo all'interno dell'occhio, fa aumentare la sua pressione, andando a danneggiare, per compressione, la struttura del nervo ottico, principalmente, ma non solo, quando si sviluppa nel bambino infatti, per esempio, in cui i tessuti sono ancora fortemente mutabili, uno dei segni più caratteristici è il fatto che la sclera, normalmente di apparenza bianca, assume un colore tendente al blu/azzurro, perché si stira al punto tale da far trasparire il colore dello strato sottostante. è un po' come se cercaste di riempire sempre più un palloncino senza lasciar modo all'acqua di uscire da nessuna parte.